Secondo quanto riportato dall’associazione SOS Consumatori e Utenti capita che alcuni clienti con addebito sul conto corrente bancario si vedano sottratto il denaro utile per pagare la polizza, senza che siano stati interpellati sulla volontà o meno di rinnovare.
Addebito in automatico sul conto: fate attenzione.
Noi, che prima ancora che blogger siamo assicuratori, precisiamo che il fatto che alcuni addebiti sui conti correnti dei consumatori non siano stati bloccati – in assenza di una comunicazione da parte del cliente – non sono necessariamente da prendere come un atto di malafede da parte dei vostri agenti assicurativi, poiché sappiamo bene come pratiche di prelievo ormai inoltrate (pensiamo ad esempio ai frequenti RID bancari sulle polizze vita) non sempre sono infallibili quando si tratta di essere interrotti, meno che mai quando manca una scrittura da parte del cliente. Chiarito che non sempre è l’assicuratore che vuole a tutti i costi trattenervi con metodi coercitivi, non possiamo che dirvi di fare attenzione ai due rovesci della medaglia:
- se l’addebito continua anche quest’anno vi troverete ad acquistare una polizza che – forse – non volevate
- se l’addebito viene interrotto dovete fare attenzione a non trovarvi privi di copertura assicurativa
in entrambi i casi, come vedete, quest’anno l’addebito in automatico potrebbe creare problemi.
L’indebito deve essere resituito dall’assicurazione.
L’associazione SOS Consumatori e Utenti fa tuttavia notare che, nel caso la banca continuasse a togliervi i soldi dal conto corrente per versarli alla vostra vecchia assicurazione per pagarvi l’RC Auto, potrete non solo fermare la pratica, ma anche farvi restituire i prelievi non voluti.
Quale sarebbe la prassi corretta?
Posto che la banca corre il rischio di sbagliare sia se fa continuare i prelievi in automatico sia se li interrompe e non vi permette il rinnovo “di default” quale sarebbe la prassi corretta? Semplice, il vostro istituto di credito dovrebbe inviarvi un avviso scritto in cui vi comunica di attendere le vostre direttive … a quel punto loro saranno in una botte di ferro, e toccherà a voi decidere cosa fare.